Il webinar di Emerson ha offerto un aggiornamento sui nuovi standard relativi all'uso degli A2L
Mentre ci avviciniamo alla metà dell'anno, l'industria HVACR sta osservando da vicino come si profilano all'orizzonte i prossimi passi nella riduzione graduale globale dei refrigeranti a base di idrofluorocarburi (HFC).Gli obiettivi emergenti di decarbonizzazione stanno determinando una riduzione dell'uso di HFC ad alto GWP e il passaggio a refrigeranti alternativi di prossima generazione a basso GWP.
In un recente webinar E360, io e Rajan Rajendran, vicepresidente globale per la sostenibilità di Emerson, abbiamo fornito un aggiornamento sullo stato delle normative sui refrigeranti e sul loro impatto sul nostro settore.Dalle iniziative di phase-down guidate dal governo federale e statale all'evoluzione degli standard di sicurezza che regolano l'uso dei refrigeranti A2L "a bassa infiammabilità", abbiamo fornito una panoramica del panorama attuale e discusso le strategie per ottenere riduzioni di HFC e GWP presenti e future.
OBIETTIVO ATTO
Forse il fattore più importante nel phasedown degli HFC negli Stati Uniti è stato l'approvazione nel 2020 dell'American Innovation and Manufacturing Act (AIM) e l'autorità che concede all'Agenzia per la protezione ambientale (EPA).L'EPA sta attuando una strategia che limita sia l'offerta che la domanda di HFC ad alto GWP secondo il programma di riduzione graduale stabilito dall'emendamento di Kigali al Protocollo di Montreal.
Il primo passo è iniziato quest'anno con una riduzione del 10% del consumo e della produzione di HFC.Il prossimo passo sarà una riduzione del 40%, che entrerà in vigore nel 2024, un parametro di riferimento che rappresenta il primo importante passo indietro percepito nei settori HVACR statunitensi.La produzione di refrigerante e le quote di importazione si basano sulla classificazione GWP di uno specifico refrigerante, supportando così l'aumento della produzione di refrigeranti a basso GWP e una diminuzione della disponibilità di HFC ad alto GWP.Pertanto, la legge della domanda e dell'offerta aumenterà i prezzi degli HFC e accelererà la transizione verso opzioni a basso GWP.Come abbiamo visto, il nostro settore sta già registrando un aumento dei prezzi degli HFC.
Dal lato della domanda, l'EPA propone di ridurre l'utilizzo di HFC ad alto GWP nelle nuove apparecchiature imponendo nuovi limiti di GWP del refrigerante nelle applicazioni di refrigerazione commerciale e condizionamento dell'aria.Ciò potrebbe portare al ripristino delle regole 20 e 21 della politica SNAP (Significant New Alternatives Policy) e/o all'introduzione di proposte SNAP volte ad approvare nuove opzioni a basso GWP man mano che diventano disponibili per l'uso nelle tecnologie di refrigerazione emergenti.
Per aiutare a determinare quali saranno questi nuovi limiti GWP, gli sponsor dell'AIM Act hanno chiesto il contributo dell'industria tramite petizioni, molte delle quali l'EPA ha già preso in considerazione.L'EPA sta attualmente lavorando su bozze di proposte di regolamentazione, che speriamo di vedere ancora quest'anno.
La strategia dell'EPA per limitare la domanda di HFC si applica anche alla manutenzione delle apparecchiature esistenti.Questo importante aspetto dell'equazione della domanda si concentra principalmente sulla riduzione, la verifica e la segnalazione delle perdite (simile alla proposta della Sezione 608 dell'EPA, che ha guidato le generazioni precedenti di eliminazione graduale del refrigerante).L'EPA sta lavorando per fornire dettagli relativi alla gestione degli HFC, che potrebbero comportare il ripristino della Sezione 608 e/o un nuovissimo programma di recupero degli HFC.
CASSETTA DEGLI ATTREZZI HFC PHASEDOWN
Come ha spiegato Rajan nel webinar, il phasedown degli HFC è finalizzato alla riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) in base al loro impatto ambientale diretto e indiretto.Le emissioni dirette si riferiscono alla possibilità che i refrigeranti fuoriescano o vengano rilasciati nell'atmosfera;le emissioni indirette si riferiscono al consumo energetico delle apparecchiature di refrigerazione o condizionamento associate (che è stimato essere 10 volte l'impatto delle emissioni dirette).
Secondo le stime dell'AHRI, l'86% dell'uso totale di refrigerante deriva da apparecchiature di refrigerazione, aria condizionata e pompa di calore.Di questi, solo il 40% può essere attribuito al riempimento di nuove apparecchiature, mentre il 60% è utilizzato per il rabbocco di sistemi che hanno avuto perdite dirette di refrigerante.
Rajan ha condiviso che la preparazione per il prossimo cambiamento nelle riduzioni degli HFC nel 2024 richiederà al nostro settore di sfruttare le strategie chiave nel pacchetto di strumenti per la riduzione graduale degli HFC, come la gestione del refrigerante e le migliori pratiche di progettazione delle apparecchiature.Nei sistemi esistenti, ciò significherà una maggiore attenzione alla manutenzione per ridurre sia le perdite dirette che gli impatti ambientali indiretti delle scarse prestazioni del sistema e dell'efficienza energetica.Le raccomandazioni per i sistemi esistenti includono:
rilevamento, riduzione ed eliminazione delle perdite di refrigerante;
Refitting a un refrigerante con GWP inferiore della stessa classe (A1), con lo scenario migliore di selezionare apparecchiature che siano anche pronte per A2L;e
Recupero e recupero del refrigerante per l'uso in servizio (non scaricare mai il refrigerante o rilasciarlo nell'atmosfera).
Per le nuove apparecchiature, Rajan ha raccomandato di utilizzare l'alternativa GWP più bassa possibile e di adottare tecnologie emergenti per i sistemi di refrigerazione che sfruttano una minore carica di refrigerante.Come nel caso di altre opzioni a basso costo, come i sistemi autonomi con R-290, l'obiettivo finale è raggiungere la massima capacità del sistema utilizzando una quantità minima di carica di refrigerante.
Sia per le apparecchiature nuove che per quelle esistenti, è fondamentale mantenere sempre tutti i componenti, le apparecchiature e i sistemi in conformità con le condizioni di progettazione ottimali, anche durante l'installazione, la messa in servizio e il normale funzionamento.Ciò migliorerà l'efficienza energetica e le prestazioni del sistema riducendo al minimo gli impatti indiretti.Implementando queste strategie su apparecchiature nuove ed esistenti, riteniamo che il nostro settore possa ottenere riduzioni degli HFC al di sotto del phasedown del 2024, nonché la riduzione del 70% prevista per il 2029.
EMERGENZA A2L
Il raggiungimento delle necessarie riduzioni del GWP richiederà l'uso di refrigeranti A2L emergenti con una classificazione di "infiammabilità inferiore".Queste alternative - probabilmente anche tra quelle che saranno presto approvate dall'EPA - sono state oggetto di standard di sicurezza in rapida evoluzione e codici edilizi progettati per consentirne un uso sicuro nella refrigerazione commerciale.Dal punto di vista del panorama dei refrigeranti, Rajan ha spiegato quali refrigeranti A2L sono in fase di sviluppo e come si confrontano con i loro predecessori HFC in termini di GWP e capacità nominali.
Tempo di pubblicazione: 12-agosto-2022